
Nero _ come la sfida tecnica cui mi sottopongo nel conferire multidimensionalità al colore non-colore, nel dare valore allo #000, perché l’arte è arto, e la fotografia è profondità su due dimensioni.
Nero _ come ogni Cristo, ogni Satiro, ogni Narciso, tabagisti ready-made e Santi peccatori, ibridi in viaggio che si velano per svelarsi, si mascherano per vedersi, in asse con la verità identitaria di uno, in linea con la bontà selvaggia di ognuno.
Nero _ come un tableau che racchiude il Male ed il Bene, la Crisi sociale ed il Riposo individuale, reificati nell’atto umano del chiudere gli occhi per disperazione, o per sollievo. Perché l’identità è connaturata all’uomo, la sua perdita è altrettanto – troppo – umana, e il suo significato è sempre ambivalente.
Nero _ come un processo dissociativo alla ricerca della propria identità perduta, o sbrigativamente occultata, che – da una bugia veicolata, massificata, indotta, distorta – conduce all’acquisizione di un’autenticità destabilizzante, scomoda, tormentata, autisticamente fiera nella salvaguardia del proprio cammino.
Perché, in viaggio verso un’identità smarrita, la dissociazione è sempre nera… Ma niente è più vero del Nero. – Mustafa Sabbagh
La serie Onore al Nero fa parte della mostra antologica di Mustafa Sabbagh XI COMANDAMENTO: NON DIMENTICARE in programma a Palermo dal 21 maggio al 17 luglio 2016. Le fotografie di questa selezione sono tratte dal libro Mustafa Sabbagh. XI comandamento: non dimenticare, edito in edizione limitata in 601 copie + 40 collector’s edition con opera inedita firmata, in tiratura esclusiva di 40.


























