
La storia della disuguaglianza è impossibile da ignorare al giorno d’oggi. Il tragitto che percorro la mattina attraverso Manhattan per andare al lavoro mi permette di osservare la povertà più spaventosa e la più sontuosa ricchezza.[…] Esiste una lunga storia fotografica che denuncia la povertà come le foto di Jacob Riis che ritraggono i bassifondi di New York del 19º secolo o le foto dei bambini senzatetto di Seattle firmate da Mary Ellen Mark. Tuttavia, i decenni più recenti hanno condotto all’esplosione di una fotografia forte, che mette in discussione i privilegi. Basta considerare, ad esempio, “Rich and Poor” di Jim Goldberg, scattato a San Francisco oppure “Kids + Money” di Lauren Greenfield ambientato a Los Angeles.
Nel curare 1%: Privilege in a Time of Global Inequality ho provato a raccogliere immagini che esaminano la ricchezza a livello globale ed in modi differenti. Un punto di riferimento che avevo per il mio progetto era la mostra del 1955 ‘The Family of Man’ di Edward Steichen. Alcune delle immagini tracciano dei punti nel mondo del benessere come l’istruzione, il tempo libero e la sanità (evitando i cliché come le pellicce ed i jet privati). Altre immagini si collocano fuori dal mondo dell’1% guardando dentro di esso.
Spero che questo progetto aiuti a stimolare la conversazione su questo tema. – Myles Little
La mostra di Myles Little (Photoeditor Time) “1% Privilege in a time of Global Inequality”, curata da Myles Little e Yvonne De Rosa, presenta per la prima volta in Italia una selezione di 40 immagini a colori tratte dall’omonima pubblicazione. A Napoli dal 28 aprile al 28 dicembre 2016, presso Magazzini Fotografici.

2013
Paolo Woods & Gabriele Galimberti—INSTITUTE




2009
Daniel Shea





2011
Guillaume Bonn