Fotografia di Marco Pesaresi © MADRID, Arguélles

“Nelle metropolitane ho cercato di addolcire al massimo ciò che vedevo. Non ho cercato di fare del giornalismo crudo, delle immagini dure e violente. All’inizio cercavo quelle immagini poi, strada facendo, dopo Londra, mi sono reso conto che non aveva senso, non era la strada giusta da percorrere. La scelta del colore è stata fondamentale perché avevo bisogno di rappresentare il colore del metallo sporco, del ferro vissuto. Avevo bisogno di quei colori anche perché poi la luce del neon incideva, avvolgeva i visi delle persone e dava loro dei toni nel senso di vissuto, di vita, di difficoltà anche….